Trova le note di rilascio per il tuo NCache versione di seguito.
Martedì 01 febbraio 2024
NCache 5.3 SP3 contiene alcuni miglioramenti molto importanti e correzioni di bug.
In NCache 5.3 SP3, è stato fatto un progresso significativo nell'esecuzione del codice lato server con l'introduzione di NCache Servizio di esecuzione. Questo servizio rappresenta un modello di esecuzione unificato che è stato implementato in entrambe le edizioni Java e .NET di NCache.
Per l'edizione Java, questo processo di esecuzione separato, il NCache Il servizio di esecuzione è responsabile dell'esecuzione del codice utente lato server, comprese le operazioni Cache Loader, Refresher, Readthrough e Writethrough. Questa modifica semplifica l'esecuzione del codice lato server, garantendo un funzionamento efficiente e coerente su tutta la piattaforma Java.
Nell'edizione .NET, il NCache Il servizio di esecuzione è stato adattato in modo simile ma è specificamente designato per l'esecuzione del codice Cache Loader e Refresher. Questo miglioramento nell'edizione .NET è in linea con l'obiettivo generale del modello di esecuzione di ottimizzare e standardizzare i processi di esecuzione del codice lato server.
L'architettura della cache del client Java è stata sincronizzata con l'architettura della cache del client .NET. Questa sincronizzazione include l'implementazione dei meccanismi Readthrough e Writethrough nella cache del client Java, nonché una sincronizzazione migliorata tra le cache L1 e L2. Questo allineamento garantisce coerenza ed efficienza tra diverse piattaforme.
I NCache Management Center vede notevoli miglioramenti, inclusa la possibilità di scaricare file di registro. Questa nuova funzionalità aggiunge un livello di comodità per gli utenti che gestiscono i server cache. Inoltre, la capacità di avviare, arrestare e riavviare i servizi per NCache Servizio, NCache Servizio di esecuzione e NCache È stato aggiunto il servizio Bridge, migliorando il controllo amministrativo e la flessibilità.
Il comando Export-CacheConfiguration è stato migliorato per migliorare la struttura delle cartelle per le configurazioni della cache esportate. Ora include un'opzione per incorporare le distribuzioni di funzionalità lato server nelle esportazioni, fornendo una funzionalità di gestione della configurazione più completa. Inoltre, è stata resa obbligatoria la specifica di un nome cache per le esportazioni, garantendo esportazioni di configurazione più chiare e precise.
Dopo la creazione di una cache utilizzando la configurazione esportata, NCache distribuisce automaticamente le librerie richieste insieme alla configurazione.
È stato introdotto un miglioramento per semplificare il processo di aggiunta di nodi a un cluster di cache in NCache. Gli utenti non devono più distribuire manualmente i provider lato server per funzionalità quali Readthrough, Writethrough o Cache Startup Loader su ogni nuovo nodo aggiunto a un cluster esistente.
Con la funzionalità di distribuzione automatica, NCache distribuisce automaticamente i provider lato server necessari per le funzionalità configurate quando un nuovo nodo viene aggiunto al cluster. Questa automazione semplifica il processo e garantisce che i nuovi nodi siano completamente attrezzati per partecipare al cluster di cache senza richiedere l'intervento manuale da parte degli utenti.
NCache 5.3 SP3 introduce un miglioramento significativo nel processo di registrazione, in particolare per le istanze Docker. In precedenza, su DockerHub era disponibile solo un'immagine del server per NCachee gli utenti che cercavano un'installazione per sviluppatori dovevano creare le proprie immagini Docker. Con il nuovo aggiornamento, una singola immagine pubblicata su DockerHub può ora essere utilizzata in modo flessibile per installazioni Server o Developer. Questo miglioramento semplifica notevolmente il processo per gli utenti che lavorano con Docker.
Durante la registrazione di un'istanza Docker, gli utenti devono specificare il tipo di installazione utilizzando il parametro -RegisterAs. Questo parametro consente agli utenti di scegliere tra le modalità "CacheServer", "RemoteClient" e "Sviluppatore", con "CacheServer" l'impostazione predefinita. Se il parametro -RegisterAs non viene specificato, il sistema presuppone per impostazione predefinita un'installazione Server. Questo miglioramento non solo offre comodità, ma fornisce anche flessibilità nella configurazione delle istanze Docker in base ai requisiti specifici.
In NCache 5.3 SP3, è stata introdotta una nuova funzionalità per facilitare NCache client che si connettono ai server cache tramite un sistema di bilanciamento del carico. Questa funzionalità è particolarmente rilevante negli scenari in cui la conoscenza diretta dei cache server da parte dei client non è fattibile, come negli ambienti che utilizzano cluster Kubernetes o abbonamenti cloud con accesso limitato (come Azure o AWS che utilizzano collegamenti privati).
Tradizionalmente, NCache l'architettura richiede che ciascun client stabilisca una connessione con ciascun server cache. Tuttavia, quando viene introdotto un sistema di bilanciamento del carico in questa architettura, viene oscurata la visibilità diretta dei singoli server cache da parte dei client. Per affrontare questo problema, NCache 5.3 SP3 implementa un meccanismo in base al quale, al momento della connessione iniziale del client al primo server cache tramite il bilanciamento del carico, il server condivide le informazioni sugli altri server cache nella configurazione.
Il client, dopo aver ricevuto queste informazioni, inizia a tentare la connessione agli altri server tramite il bilanciamento del carico. Questo processo continua finché non vengono stabilite le connessioni con tutti i server o finché non viene esaurito un numero configurato di tentativi. Questo approccio garantisce che il client possa mantenere una connessione completa con il cache cluster, anche in assenza di visibilità diretta su ciascun server.
Questa versione interrompe il supporto per .NET 4.6.1 e versioni precedenti, riflettendo gli aggiornamenti continui agli standard tecnologici. La versione minima supportata del client .NET è ora .NET 4.6.2.
La sicurezza avanzata è stata integrata nel client Java tramite il supporto TLS.
Ora viene fornita l'integrazione diretta con le ultime versioni di Hibernate e Spring, semplificando il processo di integrazione. In precedenza, questa integrazione era disponibile solo tramite l'interfaccia JCache.
È stata introdotta una gestione efficiente delle sessioni per le applicazioni web basate su Spring, migliorando la funzionalità di NCache in questi ambienti.
Precedentemente, NCache offerto un periodo di prova gratuita di 60 giorni. Nell'ultimo aggiornamento (30 SP5.3) questa durata è stata tuttavia ridotta a 3 giorni. Nonostante questo cambiamento, i clienti hanno ancora la possibilità di estendere il periodo di valutazione contattando il team di vendita. Su richiesta, il team di vendita può fornire chiavi di estensione che consentono ai clienti di estendere la propria NCache periodo di valutazione fino a 120 giorni.
Ottobre 03, 2023
NCache 5.3 SP2 contiene alcune correzioni di bug e miglioramenti molto importanti.
Abbiamo introdotto la memorizzazione nella cache delle credenziali in questa versione per migliorare le prestazioni e l'efficienza delle operazioni di autenticazione nel sistema. Fornisce un livello di memorizzazione nella cache in aggiunta al provider di sicurezza esistente, riducendo la necessità di chiamate di autenticazione ripetitive al sistema di autenticazione sottostante (come LDAP o Active Directory).
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
Le credenziali dell'utente (nome utente e password crittografata) vengono memorizzate nella cache in memoria dopo l'autenticazione riuscita contro il server LDAP/Active Directory. Ciò elimina la necessità di riautenticazione nelle richieste successive da parte di più client per lo stesso utente.
La memorizzazione nella cache delle credenziali è migliorata NCache prestazioni riducendo i viaggi costosi ai server LDAP/Active Directory. Riduce inoltre il carico sui server LDAP/Active Directory in un ambiente con transazioni elevate in cui NCache di solito vive.
L'esperienza dell'utente è la stessa di prima per la specifica NCache sicurezza.
Per impostazione predefinita, la funzionalità di memorizzazione nella cache delle credenziali è abilitata ma puoi disattivarla facilmente modificando il file di configurazione. IL 'NCacheServer.EnableCredentialCaching' bandiera in NCache il file di configurazione del servizio abilita/disabilita questa funzionalità.
NCache ora estende le sue funzionalità di crittografia TLS per proteggere la comunicazione non solo tra client e server ma anche tra i nodi server. Mentre NCache precedentemente offerta la crittografia TLS per la comunicazione client-server, questo miglioramento si concentra sulla protezione dello scambio di dati tra i nodi server all'interno del cluster. Questo ulteriore livello di crittografia garantisce che tutti i dati trasmessi tra i nodi server rimangano riservati e protetti da potenziali minacce, migliorando la sicurezza complessiva del tuo ambiente di caching distribuito.
NCache introduce il supporto della crittografia TLS per la comunicazione attraverso connessioni bridge. Con questa funzionalità, NCache garantisce che i dati trasmessi tra cluster di cache collegati tramite bridge siano crittografati e protetti. Questo miglioramento protegge il flusso dei dati attraverso le connessioni bridge, aggiungendo un ulteriore livello di protezione alla tua infrastruttura di caching distribuita. Vale la pena notarlo NCache aveva precedentemente offerto la crittografia TLS per la comunicazione client-server e questa espansione ora copre anche le connessioni bridge.
In questa versione abbiamo migliorato il supporto del nostro protocollo di sicurezza introducendo la funzionalità di posizionamento NCache certificati non solo nell'archivio radice attendibile, ma anche nell'archivio personale ("Mio"). Questo miglioramento consentirà operazioni più fluide in ambienti in cui le restrizioni sui permessi dei criteri di gruppo potrebbero influire sull'archiviazione dei certificati nell'archivio principale.
Per un funzionamento regolare, è essenziale che i certificati siano emessi da un'autorità di certificazione (CA) pubblica ben nota, intrinsecamente attendibile dalla maggior parte dei sistemi. Ciò consente ai computer client di convalidare il certificato del server senza richiedere l'installazione del certificato CA nell'archivio radice attendibile.
Tuttavia, per le CA private, il certificato della CA deve essere installato nell'archivio radice attendibile su tutte le macchine partecipanti per consentire una convalida corretta e una comunicazione sicura.
NCache introduce la possibilità di combinare perfettamente la sicurezza del nodo e della cache per un controllo e una flessibilità migliorati. Con questa funzionalità, quando la sicurezza del nodo è abilitata, tutte le cache sul rispettivo nodo vengono automaticamente protette. Gli amministratori dei nodi hanno un controllo completo sia sui dati della cache che sulle attività di gestione dei nodi. D'altro canto, gli utenti della cache possono essere associati in modo specifico a singole cache protette, garantendo loro l'accesso esclusivamente alle operazioni relative alla cache tramite NCache API. Questa combinazione consente agli amministratori di personalizzare le autorizzazioni di accesso, garantendo che gli utenti della cache abbiano un accesso limitato alle API della cache, mentre gli amministratori dei nodi hanno un accesso più ampio che comprende sia le interazioni API che le operazioni di gestione.
NCache introduce la possibilità di migliorare la configurazione della sicurezza consentendo l'autorizzazione basata sul gruppo. Ora puoi aggiungere facilmente gruppi LDAP come amministratori dei nodi o utenti della cache, semplificando la gestione delle autorizzazioni nel tuo NCache grappolo. Questa funzionalità semplifica il processo di autorizzazione di più utenti all'interno di un'organizzazione concedendo l'accesso di gruppo ai nodi e alle cache della cache.
NCache ha aggiornato il proprio provider LDAP per server basati su Windows per sfruttare le funzionalità avanzate di autenticazione e autorizzazione fornite dalla più recente implementazione di LDAP offerta da Microsoft. Esplora le funzionalità di questo provider LDAP aggiornato tramite Documentazione LDAPConnection di Microsoft.
In questa ultima versione di NCache, abbiamo introdotto un perfezionamento tecnico rinominando il file NCache Direttore al NCache Centro Direzionale. Questa modifica rappresenta un passo strategico verso il miglioramento della funzionalità dello strumento e la fornitura agli utenti di una piattaforma più avanzata per la gestione del cluster di cache. Sebbene il nome si sia evoluto, le funzionalità e le funzionalità sottostanti rimangono solide, consentendoti di configurare, monitorare e amministrare senza problemi i cluster di cache con precisione ed efficienza.
NCache ha ulteriormente migliorato la sua interfaccia user-friendly per proteggere i nodi cache. Sebbene in precedenza offrissimo questa funzionalità, ora abbiamo apportato miglioramenti significativi per garantire un'esperienza ancora più fluida. Il processo di configurazione della sicurezza dei nodi cache è ora più intuitivo e semplificato e ti consente di proteggere facilmente i tuoi nodi cache.
NCache Centro Direzionale, precedentemente noto come NCache Manager, ora include la funzionalità di autenticazione. Quando un nodo è protetto, il NCache Management Center richiederà agli utenti di autenticarsi visualizzando una pagina di accesso. Ciò garantisce che solo gli utenti autorizzati possano accedere al centro di gestione, fornendo un ulteriore livello di sicurezza al tuo NCache ambiente. Solo gli amministratori del nodo configurato possono accedere al nodo sicuro.
NCache ora offre un modo semplice per configurare Transport Layer Security (TLS) attraverso il nuovo Enable-NCacheTLS e disabilita-NCacheCmdlet TLS. In precedenza, gli utenti dovevano configurare manualmente TLS modificando le impostazioni del registro, il che poteva essere complesso e dispendioso in termini di tempo. Con questi cmdlet puoi abilitare o disabilitare facilmente TLS su uno o più server e nodi client.
NCache introduce un approccio migliorato alla gestione delle impostazioni di sicurezza tramite PowerShell, offrendo un controllo più granulare sulle configurazioni di sicurezza. Il rinnovato Enable-NCacheSicurezza e disabilitazioneNCacheI cmdlet di sicurezza semplificano il processo di abilitazione o disabilitazione della sicurezza fornendo allo stesso tempo una maggiore flessibilità.
Con l'introduzione dell'Add-NCacheUtenteOrGruppo e Rimuovi-NCacheCon i cmdlet UserOrGroup, gli amministratori possono gestire in modo efficiente utenti e gruppi con privilegi di accesso specifici. Questa gestione della sicurezza ampliata basata su PowerShell migliora le opzioni di controllo e personalizzazione per la protezione NCache ambienti.
In quest'ultimo NCache rilascio, siamo entusiasti di presentarvi NCache Terreno di gioco. È uno strumento potente e interattivo progettato per migliorare la tua esperienza NCache. NCache Playground funge da ambiente dedicato in cui gli utenti possono esplorare, sperimentare e familiarizzare NCache caratteristiche, esempi e scenari del mondo reale. Con NCache Parco giochi, puoi correre senza sforzo NCache campioni, apportare modifiche al volo ed eseguire esercizi senza la necessità di un ambiente di sviluppo completo. Questo strumento è ideale per gli utenti che desiderano comprendere rapidamente NCache concetti, valutarne le capacità e accelerare la loro curva di apprendimento.
Settembre 12, 2022
NCache 5.3 SP1 contiene alcuni miglioramenti molto importanti e correzioni di bug. La versione contiene anche importanti miglioramenti dell'esperienza utente. NCache 5.3 SP1 è un aggiornamento consigliato per tutti NCache utenti.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
Nel NCache immagini disponibili su Azure e AWS, la registrazione per la valutazione gratuita di NCache è supportato in NCache Gestore web. Quando una macchina non è registrata né con la valutazione né con una chiave di licenza, il NCache La schermata predefinita di Web Manager porta gli utenti a un processo di registrazione per avviare la valutazione o attivare le proprie caselle.
La caratteristica 'NCache NoSQL' rilasciato in 5.3 è stato rinominato in 'NCache Persistenza'. Il funzionamento della funzionalità rimane lo stesso, tuttavia i provider aggiuntivi vengono rimossi. Il NCache La persistenza ora può essere utilizzata solo con l'archivio integrato basato sul file system.
Tutti NoSQL anche i relativi cmdlet di PowerShell sono stati rinominati.
Viene rilasciato un pacchetto NuGet separato per NCache Procedure memorizzate CLR. Questo aiuta a creare facilmente le stored procedure CLR che utilizzano NCache API.
Invece di usare le configurazioni specificate in client.ncconf, gli utenti possono forzare le applicazioni SignalR a usare le opzioni di connessione specificate nei file web.config o appsettings.json dell'applicazione. Se specificato, l'applicazione utilizzerà queste impostazioni.
Il valore dell'intervallo di aggiornamento ora può essere impostato in secondi anziché in minuti. La modifica è stata apportata per adattarsi agli scenari in cui l'aggiornamento dovrebbe essere eseguito con un intervallo inferiore a un minuto.
MapReduce, Aggregatore e Memcached l'integrazione è contrassegnata come obsoleta e verrà rimossa nella versione successiva.
12 aprile 2022
NCache 5.3 contiene alcune nuove funzionalità molto importanti e anche varie ottimizzazioni di prestazioni e memoria. La versione contiene anche importanti miglioramenti dell'esperienza utente. NCache 5.3 è un aggiornamento consigliato per tutti NCache utenti.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
NCache ora fornisce a NoSQL Database caratteristica in cui l'intero database è in memoria e distribuito ma è anche mantenuto in uno spazio di archiviazione permanente in tempo reale. Questa persistenza in tempo reale assicura che i tuoi dati in memoria siano sempre sincronizzati e mai persi anche quando riavvii tutti i NCache server.
NCache fornisce le seguenti opzioni di persistenza in tempo reale Per NoSQL Database:
Puoi usare NCache NoSQL Database nei seguenti modi:
NCache fornisce Lucene distribuita per applicazioni .NET che utilizzano Lucene per la ricerca di testo completo. Lucene distribuito prende l'indice Lucene.NET standard e lo rende distribuito in modo da poter scalare l'indice Lucene su più NCache server anche in fase di esecuzione. Ciò non solo ti consente di aumentare la dimensione dell'indice, ma anche la capacità di transazione dell'applicazione perché la tua applicazione ora parla a più NCache server per Lucene.
Ecco alcuni punti salienti della funzione Lucene distribuita:
NCache ora fornisce un client Python sia su Windows che su Linux. Questo client Python ha tutte le funzionalità API lato client di NCache che tradizionalmente godevano i client .NET e Java.
NCache ora fornisce un client Scala sia su Windows che su Linux. Questo client Scala ha tutte le funzionalità API lato client di NCache che tradizionalmente godevano i client .NET e Java.
NCache fornisce strumenti di importazione ed esportazione come cmdlet di PowerShell. Con questi strumenti, puoi importare o esportare dati JSON/CSV in formato NoSQL Database o fuori di esso. Ciò ti consente di estrarre tutto o parte del tuo NoSQL database.
NCache Provider di persistenza per NoSQL Database persiste i dati in più file situati in una cartella di rete condivisa (in base al percorso UNC). Quindi, puoi utilizzare i normali strumenti del file system per eseguire i backup.
Per fornire funzionalità di backup online, NCache fornisce anche uno strumento di amministrazione (come PowerShell Cmdlet) per sospendere brevemente NCache scrive nella memoria permanente e li salva in memoria solo durante l'esecuzione del backup del filesystem. Ma, quando hai finito con il backup, puoi abilitare le scritture e tutte le scritture in sospeso vengono immediatamente applicate all'archiviazione persistente.
Se utilizzi SQL Server o MongoDB come opzione di archiviazione, questi database forniscono strumenti di backup online che dovresti usare.
NCache ti dà la possibilità di importare un indice Lucene esistente in NCache Lucene distribuito in una modalità di copia di file in blocco che è molto più veloce rispetto alla lettura di documenti dall'indice Lucene esistente e alla loro scrittura individuale su NCache Distribuito Lucene tramite la sua API.
È possibile eseguire i seguenti tipi di importazione dell'indice Lucene:
NCache partiziona e salva l'indice Lucene in un ambiente distribuito e su ciascuno NCache server. Inoltre, tutto l'indice viene archiviato come più file. Pertanto, puoi utilizzare normali strumenti di backup/ripristino del filesystem su di essi.
Al momento, non è possibile eseguire il backup online a meno che l'applicazione non esegua alcun aggiornamento all'indice Lucene. Devi scegliere un orario a basso traffico per fermare i server e fare il backup.
Il ripristino di un indice Lucene distribuito equivale al ripristino dei file del file system e quindi possibile. Potrebbe essere necessario riavviare NCache server con le stesse informazioni di configurazione della distribuzione che avevi quando hai eseguito il backup.
NCache ora supporta completamente .NET 6.0. Tutti NCache I server sono compilati in .NET 6.0 (o .NET Framework 4.8 se hai scaricato quella versione). NCache i client sono anche .NET 6.0. Tuttavia, NCache fornisce anche supporto per versioni precedenti di entrambi .NET Core ed .NET Framework per NCache clienti.
NCache ora ti consente di utilizzare la serializzazione JSON per il tuo ASP.NET / ASP.NET Core sessioni. In precedenza, l'unica opzione disponibile era utilizzare la serializzazione binaria fornita da .NET. Abbiamo ancora l'opzione di serializzazione binaria ma in .NET 6.0, la serializzazione binaria è disabilitata per impostazione predefinita e non è consigliata.
La serializzazione JSON consente inoltre di utilizzare oggetti che non sono contrassegnati come "Serializzabili" e anche senza utilizzare la serializzazione compatta su di essi. Con la serializzazione JSON, devi solo modificare le impostazioni di configurazione.
Per includere qualsiasi attributo oggetto in NCache Query SQL, devi prima indicizzarlo. In precedenza, l'unico modo per indicizzare era definire un indice come parte di NCache configurazione. Questo è ancora possibile e un buon modo per farlo.
Tuttavia, ora puoi definire gli indici di query a livello di codice utilizzando annotazioni personalizzate. Con questo, ora hai il pieno supporto di diversi modi per creare l'indice di query in NCache.
NCache ora supporta le proprietà nullable per la creazione di un indice e quindi il loro utilizzo nelle query SQL. Questa funzionalità viene fornita perché le proprietà e i campi .NET non possono accettare valori. Ma, in precedenza NCache non ha fornito supporto per la ricerca basata su valori nulli e ora lo fa.
NCache ora supporta gli indici geospaziali nella ricerca di testo completo con Lucene distribuita. Proprio come il normale indice Full Text Search Lucene, anche gli indici geospaziali utilizzano Lucene.NET internamente per supportare le query geospaziali. Il pacchetto NuGet per gli indici geospaziali è separato dal pacchetto NuGet dell'indice di ricerca full-text.
NCache ora supporta Faceted Search con Lucene distribuita. La ricerca sfaccettata è una tecnica che prevede l'aumento delle tecniche di ricerca tradizionali con un sistema di navigazione sfaccettato. Ciò consente all'utente di restringere i risultati della ricerca applicando più filtri basati su una classificazione sfaccettata degli elementi.
NCache fornisce un pacchetto NuGet per la ricerca sfaccettata con tutte le API necessarie per eseguire ricerche sfaccettate.
I periodi di valutazione sono già tracciati nella versione precedente di NCache a livello di dominio di posta elettronica e non a livello di download individuale o installazione individuale. Ciò significa che se avessi valutato una versione precedente di NCache ma non l'ho acquistato, molto probabilmente il tuo periodo di valutazione è già scaduto.
Però, i NCache 5.3 inizia il periodo di valutazione fresco per questa versione. Ottieni un periodo di valutazione di 30 giorni come prima e puoi chiedere al nostro team di vendita di estenderlo di 30 giorni alla volta per un totale di 180 giorni.
NCache aveva precedentemente implementato il pool di oggetti intelligenti e anche la suddivisione di oggetti più grandi in oggetti inferiori a 80, quindi LOH non viene utilizzato frequentemente. Questa precedente ottimizzazione della memoria era già migliorata NCache prestazioni un po' per le "operazioni atomiche" più comunemente utilizzate come Ottieni, Inserisci, Aggiorna, Elimina di singoli elementi.
Tuttavia, un certo numero di altre aree come operazioni in blocco, indici di query, ricerca SQL, ecc. non sono state completamente ottimizzate in questo modo e pertanto hanno comportato un uso frequente delle raccolte LOH e Gen2 e quindi non le migliori prestazioni.
Ora, questa versione di NCache ha ottimizzato la gestione della memoria in tutte queste aree che ha portato a prestazioni ancora più veloci di NCache tutto intorno.
Sono state apportate le seguenti ottimizzazioni:
NCache tradizionalmente veniva eseguito in un ambiente locale e quindi non era necessario utilizzare https per accedere NCache Gestore web. Ma ora che Azure, AWS e altri cloud stanno diventando molto diffusi, si verificano sempre più situazioni in cui un utente potrebbe aver bisogno di accedere NCache Web Manager tramite https.
NCache ora fornisce supporto per https per l'accesso NCache Gestore web. Per impostazione predefinita, è http ma puoi configurarlo per utilizzare https se disponi di un certificato.
NCache ha tradizionalmente richiesto di specificare NCache server in base al loro indirizzo IP e non ai nomi delle macchine. La ragione di ciò era che in molte situazioni, NCache i server dispongono di più schede di interfaccia di rete (NIC) e non sapevi a quale scheda di rete corrispondeva il nome della macchina. Pertanto, utilizzando l'indirizzo IP per NCache server e client è ancora il modo preferito.
Ma ora NCache ti dà la possibilità di specificare i nomi delle macchine invece dell'indirizzo IP, se lo desideri. È possibile specificare il nome della macchina per aggiungere un server cache o un client cache alla configurazione della cache. Allo stesso modo, tutte le visualizzazioni su NCache Web Manager continua a utilizzare gli indirizzi IP per impostazione predefinita.
Ottobre 12, 2021
NCache 5.2 SP1 contiene alcune importanti ottimizzazioni delle prestazioni e della memoria. La versione contiene anche importanti miglioramenti dell'esperienza utente. NCache 5.2 SP1 è un aggiornamento consigliato per tutti NCache utenti.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
Le operazioni in blocco con elementi di dimensioni relativamente maggiori occupavano molta memoria nelle versioni precedenti. In questa versione, il pool di oggetti e altre tecniche di prevenzione LOH vengono utilizzate per avere un footprint di memoria inferiore sui percorsi di codice relativi alle operazioni di massa.
L'ultima versione di protobuf-net ha alcuni importanti miglioramenti della memoria. NCache ora utilizza l'ultima versione di protobuf-net per migliorare ulteriormente la memoria e le prestazioni.
In precedenza, l'attivazione offline era un processo in più fasi che richiedeva NCache utenti con cui parlare Alachisoft Team di supporto. Ora con questa versione più recente, gli utenti possono completare l'attivazione offline senza contattare Alachisoft team di supporto.
Le chiavi di installazione vengono fornite con una valutazione GRATUITA di 30 giorni. In questa versione più recente, le chiavi di installazione vengono tracciate a livello di dominio del cliente anziché a livello di singolo cliente. Quindi la valutazione di NCache inizia effettivamente dal giorno del download da parte del primo utente in azienda. Tuttavia, ogni versione di NCache avrà un proprio periodo di valutazione d'ora in poi.
25 Marzo 2021
NCache 5.2 contiene alcune importanti funzionalità relative alla memorizzazione nella cache. La versione contiene anche importanti miglioramenti delle prestazioni. NCache 5.2 è un aggiornamento consigliato per tutti NCache utenti.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
Cache Loader/Refresher è un servizio che viene eseguito periodicamente a intervalli configurabili e aggiorna i dati della cache. Gli utenti configurano questa funzionalità aggiungendo uno o più set di dati denominati nella configurazione. Ciascun set di dati può essere configurato per essere caricato una volta o aggiornato periodicamente.
Di seguito vengono apportate due aggiunte a Pub/Sub.
Al momento della creazione di un TEMA, è possibile assegnare una priorità a un TEMA. I messaggi dai TOPIC con priorità più alta vengono consegnati per primi, mentre i messaggi dai TOPIC con priorità più bassa vengono eliminati per primi. Se la priorità non è assegnata, viene creato un ARGOMENTO con priorità 'Normale'.
L'editore dovrebbe essere in grado di inviare messaggi con le istruzioni per preservare l'ordine in cui sono pubblicati. Tali messaggi vengono consegnati agli abbonati esattamente nello stesso ordine in cui sono stati pubblicati. I messaggi ordinati da un determinato editore risiederanno su un server cache. Ciò verrà implementato utilizzando l'affinità di posizione.
Tutti i messaggi ordinati verranno consegnati allo stesso abbonato in caso di Opzione di consegna.Qualsiasi.
Per le applicazioni che utilizzano esclusivamente l'API JSON, la definizione di indici di query basati su .NET o Java potrebbe non essere possibile. Pertanto, è supportata la definizione di indici da documenti JSON.
In questo caso, l'utente specifica il percorso di un file json. NCache Web Manager legge gli attributi nel file json e li elenca in una griglia. L'utente può selezionare uno o più attributi dall'elenco per i quali devono essere definiti gli indici.
Gli indici di query dal documento json possono anche essere creati utilizzando il comando PowerShell.
La dipendenza personalizzata è ora distribuita sul lato server. Proprio come i provider Read/Write Thru, gli utenti devono implementare provider di dipendenze personalizzate. Possono esistere uno o più provider di dipendenze personalizzate e ciascuno avrà un nome univoco.
Quando si aggiunge un elemento tramite l'API, l'utente specifica il nome del provider di dipendenze personalizzato già configurato e distribuito.
Gli utenti potrebbero voler modificare il modo in cui il testo e l'oggetto delle notifiche e-mail da cui ricevono NCache. Tutto il testo e l'oggetto delle email generate da NCache utilizzare i modelli. Questi modelli vengono forniti all'interno della directory di installazione. Gli utenti possono modificare questi modelli in base alle proprie esigenze.
In alcune organizzazioni potrebbe essere presente più di un controller di dominio configurato per la disponibilità elevata. Quando un controller di dominio primario si interrompe, il controller secondario diventa attivo. NCache ora supporta anche la configurazione della sicurezza con il controller di dominio primario e secondario.
Viene fornito il supporto TLS 1.2 per la comunicazione a livello di trasporto tra NCache server su client Linux e cache.
Condivisione di sessioni tra ASP.NET e ASP.NET Core le applicazioni sono supportate. Questo può essere abilitato dalle impostazioni di configurazione. Per condividere sessioni tra applicazioni diverse, tutte le applicazioni devono utilizzare lo stesso generatore di ID sessione personalizzato.
Ciò è supportato anche per le sessioni multiregionali.
La condivisione della sessione non è supportata se configurata tramite IDistributedCache.
Gli utenti possono specificare le dipendenze SQL per invalidare la risposta di una pagina dalla cache. Se i dati corrispondenti all'SQL specificato vengono modificati o eliminati, la risposta della cache viene eliminata. Sulle nuove richieste, viene rigenerato e aggiunto alla cache con la stessa dipendenza SQL.
Questo non è supportato se configurato tramite IDistributedCache.
NCache può essere utilizzato come archivio esterno per Identity Server 4 as;
Quando configurato con NCache, l'utente potrebbe voler utilizzare cache di sessione e cache di dati diverse. NCache dovrebbe fornire un'opzione per utilizzare più cache per scopi diversi quando viene utilizzata come IDistributedCache.
Il nuovo client Java è identico al 100% alla nuova API .NET. Ha i seguenti servizi;
Il nuovo client Java utilizza anche il pipelining per prestazioni migliori.
I seguenti moduli lato server possono essere scritti in Java.
NCache ora ha un client Node.js identico al 100% alla nuova API JSON .NET e Java. Ha i seguenti servizi;
Integrazione con Prometheus per il monitoraggio delle metriche chiave di NCache. NCache pubblica un set configurabile di contatori sul server Prometheus.
NCache dashboard per Grafana è fornito nella galleria Grafana. Il dashboard ha vari contatori che vengono recuperati dal server Prometheus dove NCache pubblica i suoi contatori.
NCache Professional ora ha uno strumento GUI basato sul web per NCache gestione e monitoraggio di base. NCache Web Manager consente agli utenti di creare, configurare, avviare e interrompere le cache. Questo li aiuta anche a eseguire rapidamente uno stress test e vedere le statistiche.
23 Novembre 2020
In NCache 5.1, sono state apportate alcune importanti correzioni di bug e alcuni nuovi miglioramenti.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
Le licenze solo server ora prendono in considerazione anche la memoria per calcolare il numero di licenze richieste su una macchina. Il numero di client che possono connettersi a un server è ora illimitato nella licenza solo server.
In base alla combinazione delle dimensioni della RAM e del numero di vCPU, viene determinato il numero di licenze richieste su una macchina. Queste combinazioni sono date NCache pagina dei prezzi sotto forma di piani di licenza.
L'attivazione sui computer client non è più supportata.
Anche se la tua licenza è client-server, devi solo attivare i server cache. Al momento dell'attivazione, gli utenti devono specificare anche il numero di licenze client da attivare sul server cache.
NCache Professional edizione non supporta questo schema di licenza.
Gli utenti possono ora creare server cache DEV/Test GRATUITI. Remote clients può connettersi a questi server cache, tuttavia, con alcune limitazioni seguenti;
Ora gli utenti possono registrare macchine remote per una valutazione GRATUITA di NCache utilizzando il parametro '-Server' in Register-NCacheComando PowerShell di valutazione.
24 aprile 2024
NCache 5.0 SP6 viene rilasciato solo per NCache Open Source edizione. Questa versione contiene alcune importanti correzioni di bug e alcune nuove restrizioni nell'edizione Open Source.
Ottobre 28, 2020
In NCache 5.0 SP4, sono state apportate alcune importanti correzioni di bug e alcuni nuovi miglioramenti.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
La replica WAN ora può essere ulteriormente personalizzata per avere un maggiore controllo sulla frequenza con cui i dati vengono replicati tra due data center. Ecco le configurazioni;
L'intervallo di replica è l'intervallo di ritardo intermedio in millisecondi tra due repliche consecutive. Il suo valore predefinito è impostato su 3000 millisecondi (3 secondi). Gli utenti possono modificare questo intervallo in base alle loro esigenze regolando il valore di 'NCacheServer.BridgeReplicationInterval' nel file NCache file di configurazione del servizio.
La cache invia le operazioni al bridge in blocco rispetto alla dimensione della soglia fornita. La dimensione predefinita è 500 KB. Gli utenti possono configurare questa dimensione modificando il valore del tag 'NCacheServer.BridgeBulkOperationSize' nel NCache file di configurazione del servizio.
Il supporto per l'ultima versione di EFCore è fornito in questa versione.
La licenza solo server è supportata in questa nuova versione in cui vengono acquistate solo le licenze server. In questo tipo di licenza, un server cache richiede un minimo di 4 licenze.
Vengono aggiunte le seguenti funzionalità NCache professional.
NCache invia un rapporto sull'utilizzo delle funzioni una volta al mese a Alachisoft server. Questo viene fatto per migliorare il prodotto in base ai dati ricevuti dai clienti. Le seguenti informazioni fanno parte di questo rapporto;
Un nuovo cmdlet di PowerShell 'Register-NCacheValutazione' viene fornita per la registrazione NCache per la valutazione gratuita utilizzando la chiave di valutazione ricevuta da Alachisoft. Questo cmdlet può essere utilizzato anche per estendere il periodo di valutazione.
NCache Open Source può essere registrato utilizzando Register-NCachecmdlet OpenSource.
Questa versione di NCache supporta NCache Cloud offrendo. NCache Cloud Service è offerto in Azure e AWS.
Tutte le edizioni di NCache ora può essere installato in Azure e AWS ma è consigliato NCacheviene utilizzata l'immagine del marketplace di 's invece dell'installazione NCache.
15 Giugno 2020
In NCache 5.0 SP3, sono state apportate alcune importanti correzioni di bug e alcuni nuovi miglioramenti.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
NCache Remote Clients normalmente richiedono almeno 2 licenze per scatola. Se una macchina ha più di 8 core, richiede una licenza aggiuntiva ogni 4 core. Ad esempio, una macchina con 12 core richiede 3 licenze e 20 core richiede 5 licenze.
Tuttavia, per NCache Utenti SaaS, le licenze richieste per remote clients non superare mai 4 anche se il numero di core su quella macchina è superiore a 16.
Di seguito sono stati aggiunti i nuovi comandi di PowerShell.
I seguenti miglioramenti sono stati apportati ai comandi di PowerShell esistenti.
Dicembre 09, 2019
In NCache 5.0 SP2, sono state apportate alcune importanti correzioni di bug e alcuni nuovi miglioramenti.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
In precedenza, Bridge non poteva avere più di 2 cache. In questa versione, NCache ora supporta l'avere più di 2 cache in un Bridge. Almeno una cache deve essere attiva.
Anche se le cache attive replicano i propri dati automaticamente in altre cache in un Bridge, il trasferimento di stato tra le cache non è più attivo. Quando una cache si interrompe o viene aggiunto un nuovo cluster, è necessaria un'interazione manuale per sincronizzare le cache.
Il supporto per la sicurezza LDAP è stato aggiunto sia per Windows che per Linux. In precedenza, non esisteva il supporto per LDAP su Linux, mentre Windows aveva il supporto basato su Active Directory.
In Pub/Sub (TOPIC) sono stati apportati i seguenti miglioramenti:
I seguenti miglioramenti sono stati apportati alla funzione Dipendenza personalizzata.
NCache ora usa System.IO.Pipelines per operazioni IO ad alte prestazioni tra client e server. A causa di questo approccio, NCache è in grado di eseguire 2 milioni di operazioni al secondo su un cluster a 5 nodi.
La pipeline è abilitata per impostazione predefinita su tutte le cache. Tuttavia, questo può essere disabilitato al momento della creazione della cache o modificando la configurazione della cache in qualsiasi momento.
Vengono apportate modifiche architettoniche NCache per aggiungere il supporto per la registrazione dinamica dei moduli che possono utilizzare NCachedell'architettura distribuita senza apportare modifiche NCache codice sorgente.
Il supporto Lucene.NET viene aggiunto anche tramite NCache Moduli.
Vengono aggiunti i seguenti cmdlet di PowerShell:
Per i dettagli, vedere NCache Confronto edizione
26 Agosto 2019
In NCache 5.0 SP1, sono state apportate alcune importanti correzioni di bug e alcuni nuovi miglioramenti.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
NCache SignalR backplane per ASP.NET Core le applicazioni sono fornite.
La gestione Web ora può essere eseguita da Internet Explorer 11 (ultima versione), ma si consiglia di utilizzare Microsoft Edge, Chrome, Firefox o Opera.
Chiavi di installazione per tutte le edizioni di NCache vengono ora generati dinamicamente al momento del download. Ciò significa che ogni cliente riceve una chiave di installazione univoca.
I server cache nelle edizioni Professional e Open Source sono solo basati su .NET. I client sono disponibili sia per .NET che .NET Core. I server di cache non possono essere installati su Linux per queste due edizioni.
Le edizioni Open Source e Professional sono tornate a Alachisoftstrategia originale in cui avevamo un numero limitato di funzionalità sia nelle edizioni Open Source che Professional.
Per i dettagli, vedere Confronto edizione
14 Maggio 2019
NCache 5.0 contiene alcune importanti funzionalità relative al clustering e alla memorizzazione nella cache. La versione contiene anche importanti miglioramenti delle prestazioni. NCache 5.0 è un aggiornamento consigliato per tutti NCache utenti.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
NCache L'API è stata modificata per renderla più semplice e facile da usare riducendo il numero di sovraccarichi a vari metodi. La nuova API utilizza anche le ultime funzionalità di C# e .NET Framework (Libreria parallela attività, metodi asincroni e generici).
I seguenti miglioramenti vengono apportati al NCache struttura di messaggistica.
Tuttavia, per gli abbonamenti durevoli (abbonamenti denominati), i messaggi vengono archiviati fino a quando non vengono inviati a TUTTI o QUALSIASI abbonato all'interno di tale abbonamento. Se un abbonato durevole torna dopo una disconnessione brusca (uscita senza chiamare Unsubscribe), potrà ricevere i messaggi pubblicati durante il periodo di inattività.
Tuttavia, i messaggi vengono rimossi dal negozio dopo la loro scadenza anche se non vengono consegnati a TUTTI o QUALSIASI abbonato.
Ci sono altre due politiche negli abbonamenti durevoli.
-Condiviso, dove possono esserci più abbonati in un abbonamento.
-Esclusivo, dove quindi può esserci un solo abbonato alla volta in un abbonamento. Tutti gli abbonamenti non durevoli sono esclusivi.
In questa versione vengono apportati alcuni importanti miglioramenti alle prestazioni. I sottosistemi principali sono stati riprogettati per ottenere prestazioni migliori delle operazioni di cache. Alcuni di questi miglioramenti includono l'incorporazione delle librerie più recenti come System.IO.Pipelines di Microsoft. System.IO.Pipelines è una nuova libreria progettata per semplificare l'esecuzione di IO ad alte prestazioni in .NET.
Tutti NCache gli eventi ora utilizzano internamente il più affidabile NCache' struttura Pub/Sub. I seguenti tipi sono eventi ora basati su Pub/Sub.
NCacheL'SQL è ora migliorato per avere proiezioni oltre alla clausola FROM in un'istruzione SQL. In precedenza, non c'erano proiezioni nell'istruzione SQL e, di conseguenza, gli elementi della cache completi venivano restituiti corrispondenti ai criteri specificati.
Viene fornito il supporto per cercare gli elementi della cache in base al loro "Gruppo" tramite SQL. Usando questa funzione, gli utenti possono interrogare la cache per restituire gli elementi della cache su un "Gruppo", proprio come fanno per i "Tag".
tradizionalmente NCache memorizza gli elementi nella cache come dati binari. La serializzazione binaria può essere costosa sia in termini di tempo che di memoria che consuma. In NCache 5.0, gli utenti possono facoltativamente configurare Cache per avere un archivio serializzato JSON. La serializzazione JSON è efficiente nella maggior parte dei casi.
NCache ora dispone di tipi di dati distribuiti e strutture di dati forniti come implementazioni delle interfacce di .NET. Vengono fornite le seguenti implementazioni.
System.Collections.Generic.IList<T>
. Consente la duplicazione delle chiavi e ne preserva l'ordine.System.Collections.Generic.ICollection<T>
. Non consente la duplicazione delle chiavi e non mantiene l'ordine. DistributedHashSet ha metodi aggiuntivi per Unione, Intersezione e Differenza di due insiemi.System.Collections.Generic.IDictionary<TKey, TValue>
. Consente agli utenti di archiviare i dati in coppie chiave-valore. L'ordine non è conservato in questa struttura dati.System.Collections.Generic.ICollection<T>
. Tuttavia, i dati archiviati in questa struttura dati vengono consumati nel modello FIFO, come nel caso delle code.L'arresto di un nodo del server in modalità di manutenzione provoca il redisdistribuzione di dati tra i nodi rimanenti. Questo può richiedere molto tempo a seconda dei dati nella cache. Durante questo periodo, la cache è in uno stato vulnerabile e alcune operazioni potrebbero non riuscire o richiedere più tempo per l'esecuzione.
Con questa nuova funzionalità, quando un nodo viene arrestato per manutenzione, i dati nella cache non lo sono redistributato. La funzionalità è utile quando un nodo nel cluster viene arrestato per un breve periodo per applicare patch o altri lavori di manutenzione.
L'affinità di posizione significa mantenere gli elementi della cache correlati su un nodo. Questa funzione può essere utile in molti modi, ad esempio query più veloci e operazioni in blocco, ecc.
Lucene.NET è una libreria di motori di ricerca di testo ma non è distribuita. Insieme a NCacheLucene.NET SDK, gli utenti potranno creare indici Lucene distribuiti e interrogarli. NCacheL'SDK di Lucene.NET è simile alla libreria Lucene.NET, quindi gli utenti non devono imparare molto da usare NCachedell'API DistributedLuce.NET.
. Basato su NET Core NCache Il server sarà disponibile anche su Windows. In precedenza, era disponibile solo su Linux.
Questo è un nuovo schema di licenza in cui le licenze vengono attivate solo sui server cache. Tuttavia, i server cache vengono attivati anche per consentire a un certo numero di client di connettersi alle cache. Il numero di licenze server e client richieste è lo stesso dello schema di attivazione Client-Server.
NCache la configurazione, la gestione e il monitoraggio vengono eseguiti tramite un'applicazione basata sul Web. Per impostazione predefinita, questa applicazione è installata su tutti i server e client di cache. Gli utenti possono connettersi con qualsiasi server dai propri browser per gestire i propri cluster di cache.
L'applicazione è ASP.NET Core basato e quindi, può essere eseguito su Windows e Linux. Questa applicazione ha tutte le funzionalità basate sul desktop NCache Il manager aveva. Basato su desktop NCache Manager e Monitor sono interrotti.
Di seguito vengono aggiunti alcuni comandi di PowerShell;
07 Agosto 2018
In NCache 4.9 SP1, l'edizione Community è stata interrotta ed è stata ripristinata l'edizione Professional. In questa versione sono state apportate alcune importanti correzioni di bug e alcuni nuovi miglioramenti. Miglioramenti e nuove aggiunte.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
NCache Server (.NET Core based) ora possono essere ospitati su box Linux. Sono disponibili per il download programmi di installazione separati per Linux (.tar.gz).
È tornata la versione di prova completamente funzionante di 30 giorni. Al momento non ci sono limitazioni di prestazioni durante il periodo di valutazione.
L'edizione Professional ha le stesse funzionalità dell'edizione Open Source oltre ad alcuni comandi PowerShell di gestione aggiuntivi. Sia le installazioni client che quelle server hanno una prova gratuita di 30 giorni.
Le immagini Docker per il server Linux e Windows Nano sono rese disponibili su Docker Hub. I file Docker sono disponibili anche su GitHub.
Viene introdotto un contatore perfmon per monitorare il numero di elementi nel bridge.
Viene fornito il supporto per la ricerca con caratteri jolly nelle API GetKeysByTag e GetByTag.
Viene fornito il supporto per abilitare la registrazione lato client dall'API tramite l'interfaccia CacheInitParams.
È stata introdotta la licenza basata su abbonamento per supportare sia le distribuzioni cloud che quelle on-premise.
14 Febbraio 2018
NCache 4.9 contiene alcune importanti funzionalità relative al clustering e alla memorizzazione nella cache in ASP.NET Core. Questa configurazione presenta anche alcuni miglioramenti delle prestazioni ed è pertanto un aggiornamento consigliato a tutti NCache utenti.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
Split-Brain è una situazione in cui a causa di guasti temporanei della rete tra i nodi del cluster si ottengono più sottocluster. Ogni sottocluster, in questo caso, ha il proprio nodo coordinatore e non conosce gli altri sottocluster. Ciò può eventualmente comportare dati incoerenti. Con NCache 4.9, gli utenti possono abilitare i cluster di cache per il ripristino automatico dagli scenari SplitBrain.
NCacheL'implementazione di IDistributedCache utilizza l'helper tag della cache distribuita che offre la possibilità di migliorare notevolmente le prestazioni del tuo ASP.NET Core app memorizzando nella cache le sue risposte.
C'è un miglioramento delle prestazioni del 20-25% nelle operazioni di cache ADD, INSERT e GET di base.
Le edizioni Open Source e Community ora hanno la stessa API client dell'edizione Enterprise. Ciò significa che tutte le funzionalità per gli sviluppatori aziendali sono ora disponibili anche nelle edizioni Open Source e Community.
2 Novembre 2017
NCache 4.8 contiene alcune importanti funzionalità relative alla condivisione dei dati di runtime, alla messaggistica e .NET Core. Questo è un aggiornamento consigliato a tutti NCache utenti.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
NCache 4.8 ha ora lanciato una Community GRATUITA e fornisce la potente GUI basata NCache Manager per consentirti di configurare facilmente le cache da una posizione centrale. Con NCache 4.9, gli utenti possono abilitare i cluster di cache per il ripristino automatico dagli scenari SplitBrain.
NCache ora fornisce un totalmente nativo .NET Core Client che può essere eseguito sia su Windows che su Linux. Su Windows, NCache .NET Core il client viene installato tramite Windows Installer (.msi). Tuttavia, su Linux viene fornita un'installazione separata (.tar.gz).
NCache ora supporta completamente Docker sia per i client cache che per i server cache. Puoi configurare le tue applicazioni .NET da distribuire in Docker e includerle NCache Cliente con esso senza soluzione di continuità.
NCache ora fornisce ASP completo.NET Core supporto, entrambi accesi .NET Framework ed .NET Core (in precedenza era solo acceso .NET Framework). Questo supporto include un potente ASP.NET Core Provider di sessione che ha più funzionalità rispetto al normale ASP.NET Core Fornitore di sessioni. Inoltre include il supporto per l'interfaccia IDistributedCache in ASP.NET Core.
Il paradigma di messaggistica Pubblica/Sottoscrivi (Pub/Sub) viene fornito in cui un editore invia messaggi ai canali, senza sapere chi (se presente) sono gli iscritti. Inoltre, gli abbonati ricevono solo i messaggi di loro interesse senza sapere chi sono gli editori.
NCache ha implementato metodi di estensione EF Core 2.0 molto facili da usare per consentire di memorizzare nella cache i dati dell'applicazione recuperati tramite EF Core 2.0.
Tutte le comunicazioni da NCache clienti a NCache i server possono ora essere facoltativamente protetti tramite TLS 1.2 (una specifica più recente rispetto a SSL 3.0). TLS 1.2 garantisce che tutti i dati viaggiano tra NCache clienti e NCache i server sono completamente crittografati e protetti.
NCache tradizionalmente forniva potenti strumenti di gestione della cache basati su GUI e anche un ricco set di strumenti da riga di comando. Ora, NCache ha implementato tutti i suoi strumenti di gestione della cache da riga di comando in PowerShell. Ora puoi scrivere script PowerShell per una gestione della cache più sofisticata.
Alcuni firewall interrompono le connessioni di rete inattive causando problemi nel client cache per memorizzare nella cache le comunicazioni del server NCache. La funzione Cache Client Keep Alive, se abilitata sul nodo client, invia automaticamente un pacchetto leggero ai server della cache a intervalli configurabili (una sorta di battito cardiaco). Questi pacchetti vengono inviati solo in caso di assenza di attività tra client e server e quindi non interferiscono con il regolare traffico client/server.
NCache Manager utilizzato per mantenere alcune informazioni sulla configurazione della cache all'interno del file di progetto. Tuttavia, ciò causava problemi di integrità dei dati se più persone tentavano di modificare la configurazione della cache da macchine diverse. Per risolvere questo problema, NCache Manager ora non memorizza alcuna informazione di configurazione della cache nei file di progetto. Invece, tutte le informazioni di configurazione vengono conservate su server cache comuni da tutti i luoghi e non si verificano più problemi di integrità dei dati.
Tradizionalmente, NCache ha fornito solo un'opzione di licenza client/server che richiede la licenza sia dei client cache che dei server cache. Tuttavia, ora NCache fornisce un'ulteriore opzione di licenza solo server in cui i client cache non richiedono alcuna licenza. Solo il server cache richiede licenze. Se desideri utilizzare la licenza solo per server, contatta il tuo account manager per i dettagli.
10 Maggio 2017
NCache 4.6 SP3 contiene alcune funzionalità minori e ottimizzazioni della cache del client. Ci sono anche varie correzioni di bug segnalate dai clienti. Questo è un aggiornamento consigliato a tutti NCache utenti.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
Con NCache 4.6 SP3, la cache può essere usata per distribuire messaggi in un'applicazione SignalR distribuita in più server Web.
Viene introdotto il lettore dati lato client che è più stabile e tollerante agli errori durante il trasferimento dello stato nella cache.
Sono stati spediti più campioni NCache installazione. Anche i campioni esistenti vengono rifattorizzato.
Gennaio 3, 2017
NCache 4.6 SP2 contiene alcune ottimizzazioni della cache del client, miglioramenti nella topologia Bridge e funzionalità relative al monitoraggio della cache. Ci sono anche varie correzioni di bug segnalate dai clienti. Questo è un aggiornamento consigliato a tutti NCache utenti.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
Viene introdotta una nuova API per monitorare il client cache connesso a un cluster. Utilizzando questa API, è possibile recuperare un elenco di client connessi e registrare notifiche nel caso in cui un nuovo client si connetta o uno esistente si disconnette.
Client Cache ora ha un modo ottimizzato di sincronizzarsi con la cache in cluster. Invece di ricevere eventi su ogni aggiornamento effettuato nella cache in cluster, la cache del client ora può ricevere eventi in blocco a un intervallo configurabile. Ciò riduce il traffico e l'utilizzo della memoria.
NCache Bridge ora può avere cache con nomi identici.
Caricatore cache in NCache ora può essere eseguito su più nodi, il che può aiutare a velocizzare il caricamento della cache.
La crittografia AES conforme a FIPS viene introdotta in SP2.
NCache Provider di archiviazione sessioni ASP.NET per ASP.NET Core le applicazioni sono ora supportate.
NCache ora viene concesso in licenza in base al numero di core di cui dispone una macchina. Per ogni 4 core, viene utilizzata 1 licenza. Vengono utilizzate minimo 2 licenze per attivare una macchina anche se il numero di core è inferiore a 8. Per 16 core vengono utilizzate 4 licenze, per 20 core vengono utilizzate 5 e per 32 core vengono utilizzate 8 licenze. Le macchine con licenza per sviluppatore possono ora connettersi a una cache remota ma con limitazioni sul numero di richieste al secondo e sul numero totale di richieste che un client può effettuare a una cache remota.
03 Maggio 2016
NCache 4.6 SP1 contiene alcune ottimizzazioni relative alla memoria e enormi miglioramenti nelle prestazioni di NCache. Questo è un aggiornamento consigliato per tutti NCache utenti.
Dicembre 7, 2015
NCache 4.6 contiene alcune funzionalità importanti relative all'analisi dei dati di runtime, alle prestazioni e all'ottimizzazione della memoria NCache. Questo è un aggiornamento consigliato per tutti NCache utenti.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
NCache la cache può ora essere configurata per archiviare i dati sotto forma di oggetti. Per impostazione predefinita, tutti i dati vengono archiviati in formato binario.
Ogni cache in NCache è ora ospitato nel proprio processo che viene eseguito indipendentemente da tutte le altre cache. La gestione di questo processo avviene tramite NCache servizio che contiene informazioni su tutti i processi cache in esecuzione sulla macchina.
MappaRiduci in NCache consentirà agli sviluppatori di scrivere programmi che elaborano enormi quantità di dati non strutturati in parallelo su a NCache grappolo. Per distribuire i dati di input e analizzarli in parallelo, MapReduce opera in parallelo su tutti i nodi di un cluster di qualsiasi dimensione.
L'aggregatore elabora i record di dati e restituisce i risultati compilati. Raggruppa valori da più fonti e può eseguire una varietà di operazioni come sommare valori, calcolare medie, trovare valori minimi/massimi ecc. e restituisce un singolo risultato
NCache fornisce la possibilità di eseguire il codice degli utenti sul lato server rispetto a una serie di voci della cache. I processori di ingresso possono modificare le voci della cache sul lato server senza che tali voci viaggino sulla rete per operazioni di recupero e aggiornamento.
Le query ora possono essere eseguite sulla cache utilizzando il lettore di dati proprio come fanno i database. Utilizzando il lettore di dati, il set di risultati può essere recuperato dai server in più blocchi di dimensioni configurabili. Questo approccio offre prestazioni migliori e utilizza meno memoria sul lato client.
L'utente può ora configurare NCache con scadenze denominate predefinite. NCache il server utilizzerà le scadenze predefinite quando gli elementi vengono inseriti nella cache senza scadenze o inseriti esplicitamente con il nome predefinito.
Le istruzioni Select ora possono avere una clausola orderby che restituirà il set di risultati ordinato in base a uno o più attributi specificati.
Uno strumento GUI per visualizzare e monitorare i registri generati da NCache server e client in un unico posto. I file di registro di tutti i server possono essere visualizzati nello stesso strumento. Lo strumento può filtrare le voci di registro e le voci di registro importanti possono anche essere aggiunte ai segnalibri.
NCache 4.4 SP2 può essere aggiornato a NCache 4.6 senza perdere alcun dato utilizzando la sua topologia Bridge.
NCache Dalla versione 4.6 in poi, i server e i client cache verranno concessi in licenza in base al numero di core anziché al numero di CPU di cui dispone il dispositivo.
Luglio 28, 2015
NCache 4.4 SP2 contiene alcuni importanti miglioramenti relativi alla memoria e alle prestazioni di NCache. Questo è un aggiornamento consigliato a tutti NCache utenti.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
Lo strumento Dumpcachedata esegue un dump di una cache in esecuzione enumerando i dati della cache e memorizza questi dati in una posizione specificata dall'utente. Questi dati possono essere successivamente ricaricati in una nuova o nella stessa cache. Questo strumento è utile quando i clienti devono riavviare i server cache per non perdere i dati aziendali critici nella cache.
Lo strumento DumpCache viene rinominato in DumpCacheKeys.
LinqPad è uno strumento di terze parti che può essere utilizzato con NCache per interrogare i dati della cache. I dati vengono visualizzati sulla console LinqPad in forma tabellare.
Sono presenti alcune impostazioni a livello di configurazione del servizio che ora possono essere applicate a caldo alle cache in esecuzione su un server. In precedenza, era necessario il riavvio del servizio per applicare le impostazioni definite nel file di configurazione del servizio. L'elenco delle impostazioni HotApplicable è il seguente:
# | Nome proprietà | Applicabile a caldo |
---|---|---|
1 | NCacheServer.LicenseLogging | Sì |
2 | NCacheServer.EnableNagling | Sì |
3 | NCacheServer.NaglingSize | Sì |
3 | NCacheServer.NaglingSize | Sì |
4 | NCacheServer.EventBulkCount | Sì |
5 | NCacheServer.ExpirationBulkRemoveSize | Sì |
6 | NCacheServer.ExpirationBulkRemoveDelay | Sì |
7 | NCacheServer.EvictionBulkRemoveSize | Sì |
8 | NCacheServer.EvictionBulkRemoveDelay | Sì |
9 | NCacheServer.BulkItemsToReplicate | Sì |
10 | NCacheServer.EnableCacheLastAccessCount | Sì |
11 | NCacheServer.EnableCacheLastAccessCountLogging | Sì |
12 | NCacheServer.CacheLastAccessCountInterval | Sì |
13 | NCacheServer.CacheLastAccessLogInterval | Sì |
14 | NCacheServer.LOHPoolSize | Sì |
15 | NCacheServer.LOHPoolBufferSize | Sì |
16 | NCacheServer.CacheSizeThreshold | Sì |
17 | NCacheServer.CacheSizeReportInterval | Sì |
18 | NCacheServer.LogClientEvents | Sì |
19 | NCacheServer.EventLogLevel | Sì |
20 | NCacheServer.AllowRequestEnquiry | Sì |
21 | NCacheServer.RequestEnquiryInterval | Sì |
22 | NCacheServer.ResponseDataSize | Sì |
23 | NCacheServer.EnableSnapshotPoolingCacheSize | Sì |
24 | NCacheServer.SnapshotPoolSize | Sì |
25 | NCacheServer.SnapshotCreationThreshold | Sì |
26 | NCacheServer.RequestInquiryCleanInterval | Sì |
Vengono apportate alcune modifiche all'architettura nella cache del client per ottenere prestazioni migliori in caso di operazioni di massa.
04 aprile 2015
NCache 4.4 SP1 contiene alcune nuove funzionalità nonché importanti miglioramenti relativi alla memoria e alle prestazioni di NCache. Questo è un aggiornamento consigliato per tutti NCache utenti.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
Le operazioni di gestione e configurazione di base possono ora essere eseguite all'interno di Visual Studio. Con NCache 4.4 SP1, l'installazione Developer viene fornita con un 'NCache Estensione di Manager che aiuta gli sviluppatori a gestire NCache da Visual Studio. Visual Studio 2010/2012/2013 è supportato da NCache.
Viene fornito un pacchetto NuGet per consentire agli sviluppatori di creare applicazioni utilizzando NCache senza installare NCache sulle loro macchine. Con questo pacchetto, gli sviluppatori possono scrivere le proprie applicazioni utilizzando NCache API e testali con la cache InProc.
L'integrazione di Entity Framework 6.0 e 6.1 è fornita in NCache 4.4 SP1. In precedenza, NCache supportato Entity Framework 5.0 o versioni precedenti. In questo pacchetto di servizi, NCache fornisce inoltre estensioni di memorizzazione nella cache per Entity Framework 6.0 che consentono agli sviluppatori un maggiore controllo su quali entità memorizzare nella cache. Si tratta di un'opzione di configurazione alternativa a quella senza modifica del codice per gli sviluppatori che desiderano avere un maggiore controllo sulle entità memorizzate nella cache.
NCache 4.4 SP1 utilizza strutture di dati personalizzate che sono state migliorate per occupare meno memoria e funzionare meglio delle strutture di dati native di .NET. Queste strutture di dati evitano il più possibile le allocazioni su Large Object Heap (LOH). NCache processi dall’entrare in uno stato di grave frammentazione della memoria. Quindi, NCache 4.4 SP1 ha un notevole incremento sia in termini di memoria che di prestazioni.
Il partizionamento della rete o split-brain si verifica quando il cluster viene diviso in modo tale che alcuni server non siano in grado di connettersi con il resto dei server. Queste istanze sono ora registrate nel visualizzatore eventi ed è anche possibile configurare avvisi e-mail per tali scenari NCache Manager.
NCache 4.4 SP1 è certificato per Windows Server 2012 R2. Ha superato tutti i test di compatibilità di Microsoft. Microsoft lo ha convalidato NCache funziona in conformità con gli standard di Microsoft.
Gennaio 08, 2015
NCache 4.4 contiene alcuni importanti miglioramenti e alcune importanti correzioni di bug relativi alla stabilità della cache. È un aggiornamento consigliato a tutti gli utenti.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
NCache la licenza è stata spostata nel modello di licenza annuale dal modello perpetuo precedentemente supportato.
Le strutture dei dati interni sono ottimizzate per ridurre il sovraccarico della memoria degli elementi archiviati.
Enormi miglioramenti nel tempo di avvio del cluster per dimensioni del cluster superiori a 20 nodi.
Vengono introdotti nuovi contatori perfmon per misurare la memoria acquisita da vari indici. Di seguito sono riportate le brevi descrizioni di ciascuno di essi:
Vengono inoltre introdotti nuovi contatori perfmon relativi a OQL per misurare le prestazioni delle operazioni di cache relative alle query come: µs medi/esecuzione query: tempo medio impiegato dalle query durante l'esecuzione. Dimensione media della query: numero medio di elementi restituiti dalle query. Query/sec: numero di query al secondo nella cache.
NCache è ora completamente compatibile con Windows Server 2012 R2.
30 Giugno 2014
NCache 4.3 Service Pack1 (SP) contiene alcuni importanti miglioramenti e importanti correzioni di bug relativi alla stabilità della cache. È un aggiornamento consigliato a tutti NCache 4.3 utenti.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
È possibile configurare la registrazione lato client modificando il file client.ncconf (esiste nella cartella %NCHOME%/config. Per impostazione predefinita la registrazione lato client è disabilitata per tutte le cache, ma è possibile abilitare la registrazione lato client per una cache in qualsiasi momento tramite specificando il valore 'true' per 'enable-client-logs' ad es
<cache id="mycache" ... enable-client-logs="false|true" log-level="error|info"/>
I valori possibili per l'attributo 'enable-client-logs' sono "false" e "true". Il valore predefinito è "falso".
I valori possibili per l'attributo 'livello di log' sono 'errore' e 'info'. Il valore predefinito è 'errore'.
Adesso NCache i client di una rete diversa o remota possono anche accedere alla cache che esiste su una rete diversa. Per raggiungere questo obiettivo basta aggiungere i seguenti due tag in 'Alachisoft.NCache.Service.exe.config' nei nodi del server cache.
<add key="NCacheServer.MgmtEndPoint" value="public-ip:public-port" />
<add key="NCacheServer.ServerEndPoint" value="public-ip:public-port" />
Dove public-ip è l'indirizzo IP esposto all'esterno della rete e publicport è la porta accessibile all'esterno della rete.
Le cache dei client in precedenza erano visibili solo in NCache Manager sotto le rispettive cache di secondo livello (2° livello), ma ora puoi visualizzare la cache del client esistente in NCache Manager sotto il nodo dell'albero "Cache locali" di "Esplora cache".
Gli avvisi tramite posta elettronica sono supportati per le cache locali di elaborazione e le cache dei client di elaborazione. È possibile selezionare gli eventi su cui NCache ti invierebbe una notifica via email, ad esempio su Cache Start, su Cache Stop ecc.
Le cache client possono essere configurate dall'esterno della rete del cluster di cache utilizzando strumenti da riga di comando, ad esempio CreateClientCache, AddClientNode ecc.
NCache è ora completamente compatibile con Windows Server 2012.
NCache fornisce l'API client Java per utilizzare il NCache come archivio cache dalle applicazioni basate su Java. NCache Il client Java è completamente compatibile con l'API client .NET.
05 Marzo 2014
NCache 4.3 ha introdotto nuove funzionalità e importanti miglioramenti fondamentali per le applicazioni di livello aziendale. Questa nuova versione lo consente NCache da installare in cloud; su Windows Azure e Amazon. Inoltre, un involucro per Memcached è ora disponibile per gli utenti esistenti che desiderano sostituire Memcached con NCache. Questa nuova versione fornisce un pacchetto per la condivisione dei dati in fase di esecuzione tra più piattaforme (Java e .Net). Java è stato reso compatibile al 100% con .NET e ora puoi gestire i tuoi client Java NCache Manager.
Per un elenco completo di tutte le funzionalità in 4.3, leggere NCache Caratteristiche
Durante la registrazione degli eventi con la cache, i client cache possono indicare alla cache se sono interessati ai dati o ai metadati quando si verificano gli eventi. Per impostazione predefinita, i dati o i metadati non vengono inviati con gli eventi ai client.
È stata introdotta una nuova API per la registrazione degli eventi mentre la vecchia API è stata contrassegnata come obsoleta. La vecchia API non può essere utilizzata per ricevere dati con eventi.
Write-through e write-behind possono ora essere configurati per i seguenti comportamenti:
Le query ora possono essere registrate con la clausola "Raggruppa per" come nel database per raggruppare i risultati secondo necessità.
Per questo metodo è stata introdotta una nuova API. Attualmente, questo nuovo metodo 'ExecuteReader' nell'API può essere utilizzato solo se viene utilizzato 'group by'. Per tutte le altre istruzioni select, dovrebbe essere utilizzato il vecchio metodo.
Come nel database, ora gli elementi possono essere rimossi dalla cache scrivendo istruzioni delete. In precedenza erano supportate solo le istruzioni select e update. È stata introdotta una nuova API per supportare l'istruzione delete. ExecuteNonQuery verrà utilizzato per le istruzioni delete.
Un nodo può ora essere arrestato con garbo in un cluster. Questa azione assicurerà che tutte le richieste client che hanno raggiunto il nodo vengano eseguite nella cache prima che si interrompa completamente. Allo stesso modo, tutte le operazioni di scrittura dietro in sospeso nella coda in quel momento vengono eseguite anche sull'origine dati. Tuttavia, questo nodo non accetta più richieste client.
Sono stati apportati i seguenti miglioramenti alla funzione di crittografia:
Sono stati apportati i seguenti miglioramenti alla serializzazione compatta:
CacheInitParams durante l'inizializzazione della cache ora può coprire tutto ciò che può essere configurato in client.ncconf. In precedenza, client.ncconf era sempre necessario per inizializzare una cache. Le configurazioni passate tramite CacheInitParams hanno un effetto prioritario sulle impostazioni configurate in client.ncconf.
La cache InProc ora mantiene gli oggetti in formato deserializzato. Ciò elimina il costo della serializzazione e della deserializzazione e, quindi, migliora le prestazioni. Le cache del client InProc mantengono inoltre gli oggetti in formato deserializzato.
Le chiamate API ora possono essere registrate semplicemente configurando alcune opzioni nella configurazione del client. Questi registri vengono generati sulle caselle client e sono molto utili per determinare quali metodi cache vengono richiamati e in quale sequenza.
Gli utenti possono configurare la generazione dei file di registro nella posizione di loro scelta. Ogni cache può avere la propria posizione di registro. Per impostazione predefinita, tutti i file di registro verranno generati nella cartella dei file di registro della directory di installazione.
Durante l'aggiunta di cache al bridge, gli utenti possono configurare una cache per partecipare come membro attivo o passivo del bridge. Anche quando il bridge è attivo e funzionante, gli utenti possono trasformare un passivo in attivo e un attivo in passivo senza perdere alcun dato. Anche l'esperienza dell'utente nella configurazione di un bridge viene modificata poiché le topologie del bridge possono essere commutate da Attivo-Attivo ad Attivo-Passivo in qualsiasi momento. Altre topologie "Star" e "Hub-spoke" non sono attualmente disponibili in bridge.
L'utente può scegliere una delle due cache nel bridge come "cache principale". Ogni volta che è necessario un trasferimento di stato tra le cache nel bridge, i dati vengono trasferiti da una cache master a quella non master. Quando la cache principale si esaurisce, l'unica cache rimanente diventa automaticamente master.
Gli amministratori della cache possono connettere e disconnettere temporaneamente le cache dal bridge mentre il bridge è in esecuzione. Quando una cache è disconnessa, nessun dato viene trasferito tra il bridge e la cache disconnessa. Allo stesso modo, la cache sull'altro lato del bridge interrompe l'accodamento dei dati al bridge poiché la cache disconnessa non riceve più alcun dato. La cache può essere ricollegata in qualsiasi momento.
Il protocollo di comunicazione per le operazioni di gestione e monitoraggio viene modificato in 'Socket' da .Net Remoting'. Questo fa NCache e gli strumenti di gestione e monitoraggio di JvCache sono intercompatibili.
NCache Manager ora può essere utilizzato anche per gestire i client JvCache. NCache Il gestore può anche recuperare i contatori SNMP per i cluster JvCache.
Abbiamo osservato che in alcuni ambienti i contatori delle prestazioni remoti sono accessibili solo tramite i nomi delle macchine e in alcuni tramite i loro indirizzi IP. Quindi in questa versione di NCache, NCache Manager dispone di un'opzione in cui l'utente può scegliere di raccogliere contatori delle prestazioni remoti tramite il proprio IP o il nome della macchina.
NCache Manager utilizzato per bloccare le DLL quando gli indici di query venivano configurati dagli utenti. In questa versione, NCache Manager apre le DLL specificate in un dominio dell'app separato e pertanto non blocca mai le DLL.
C'è un altro tipo di dashboard disponibile in NCache Monitor che consente agli utenti di creare un dashboard in stile visualizzazione report. In questa dashboard gli utenti hanno due controlli di report. Uno è per i nodi del server cache, mentre l'altro per i nodi client. Gli utenti possono eliminare i contatori in questo controllo e i relativi valori vengono visualizzati in uno stile di visualizzazione report come mostrato in perfmon.
È inoltre possibile configurare la registrazione dei contatori aggiunti nella visualizzazione report. Gli utenti possono avviare e interrompere la registrazione in qualsiasi momento. Possono anche pianificare l'avvio automatico della registrazione specificando l'ora di inizio e di fine. Questi file di registro vengono generati in formato .csv.
NCache Monitor ora può essere utilizzato anche per monitorare JvCache. A seconda che il cluster selezionato sia di NCache o JvCache, recupera i contatori rispettivamente da perfmon o SNMP.
Di seguito vengono aggiunti nuovi strumenti da riga di comando NCache:
Esistente Memcached gli utenti possono ora passare a NCache senza cambio di codice. Esistono due modi per sostituire memcached con NCache:
Questo gateway è installato su client e server come servizio Windows. È un'implementazione di memcached protocollo che avvolge il NCache chiama al suo interno. In questo modo, tutte le chiamate API da memcached i clienti vengono indirizzati NCache server tramite questo gateway. In questo approccio sono necessarie solo modifiche alla configurazione.
A seguire memcached le implementazioni client sono supportate in questo approccio:
L'integrazione di Hibernate è scritta da zero per rimuovere le limitazioni dell'implementazione precedente. Di seguito sono riportati i pochi miglioramenti apportati nella nuova implementazione:
Gli utenti possono ora scrivere il proprio codice per modificare gli elementi della cache prima che vengano inseriti NCache. Gli utenti possono modificare la scadenza, le dipendenze ecc. degli elementi della cache di output scrivendo questi hook.
Per questo, gli utenti devono implementare un'interfaccia fornita con OutputCacheProvider e quindi registrare questo assembly e classe in web.config.
Tutti gli elementi memorizzati nella cache da vari NCache le integrazioni sono contrassegnate con tag speciali che determinano il tipo di elementi della cache. Ad esempio, tutte le sessioni create nella cache hanno un tag speciale che indica che si tratta di un elemento della cache di sessione. In questo modo gli utenti possono identificare qualsiasi elemento nella cache, indipendentemente dal fatto che si tratti di una sessione o meno.
Allo stesso modo, anche gli elementi OutputCache e ViewState sono contrassegnati con i propri tag.
Ottobre 24, 2013
NCache 4.1 SP3 contiene alcuni importanti miglioramenti e importanti correzioni di bug relativi alla stabilità della cache. È un aggiornamento consigliato a tutti NCache 4.1 utenti.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
NCache Il provider dell'archivio sessioni per la memorizzazione nella cache delle sessioni ASP.NET ora ha la possibilità di ritentare qualsiasi operazione di cache se l'operazione non riesce. Aggiungi i seguenti attributi nel file NCache impostazioni del provider dell'archivio sessioni:
Tentativi di operazione nel provider della cache degli oggetti NCache Il provider di cache oggetti per .NET4x ora ha la possibilità di ritentare qualsiasi operazione di cache se l'operazione non riesce.
Aggiungi la seguente voce sotto il nel file di configurazione dell'applicazione (app.config o web.config) come:
<add key="operationRetries" value="3"/>
<add key="operationRetryInterval" value="2000"/> // 'operationRetryInterval' is the value in milli seconds
Una nuova funzionalità è implementata nella memorizzazione nella cache di ViewState, che consente il raggruppamento dello stato di visualizzazione delle pagine correlate. Ciò fornirà un maggiore controllo per la memorizzazione nella cache dello stato di visualizzazione. Utilizzando questa funzionalità è possibile memorizzare nella cache diversi gruppi di veiwstate in cache diverse oppure memorizzare nella cache veiwstate utilizzando scadenze diverse per ciascun gruppo di viewstate.
Questo miglioramento in NCache Il modulo di memorizzazione nella cache ViewState offre la possibilità di limitare il numero di viewstate per pagina nella cache. Aggiungi l'attributo 'maxViewStatesPerSession' nel campo ' tag sotto il tag "ncContentOptimization". Questo attributo assume valore in numeri interi.
All'avvio della cache, il caricatore di avvio della cache non viene avviato immediatamente. Il suo avvio viene ritardato di 20 secondi dopo l'avvio della cache. Questo ritardo è configurabile utilizzando il seguente attributo in 'Alachisoft.NCacheFile .Service.exe.config': aggiungere la seguente voce nel file In NCache file di configurazione del servizio come:
<add key="NCacheServer.CacheLoaderStartupDelay" value="20"/>
Il valore predefinito per questo attributo è 20 secondi.
Per evitare problemi di connettività parziale del cluster quando le cache vengono avviate simultaneamente utilizzando la funzionalità di avvio automatico, è possibile introdurre un ritardo. Aggiungi la seguente voce sotto il In NCache file di configurazione del servizio come:
<add key="NCacheServer.CacheStartDelay" value="3"/>
Il valore predefinito per questo attributo è '3 secondi'.
L'eccezione 'IndexNotDefined' viene generata al client quando esegue una query su un attributo non indicizzato. Questo problema può verificarsi facilmente quando i NamedTag vengono utilizzati mentre vengono creati gli indici per NamedTag in fase di runtime. Ora è configurabile per sopprimere questa eccezione. Aggiungi la seguente voce sotto il In NCache file di configurazione del servizio come:
<add key="NCacheServer.DisableIndexNotDefinedException" value="true|false"/>
L'app client può essere configurata per utilizzare tutti gli eventi ricevuti in modo "sincrono" o "asincrono". Modalità di consumo eventi predefinita per NCache Il client è "asincrono" ma gli eventi possono essere consumati sul lato client "in modo sincrono". Aggiungi la seguente voce sotto il nel file "App.config" dell'applicazione client come:
<add key="NCacheClient.AsynchronousEventNotification" value="true|false"/>
<add key="NCacheClient.NumberofEventProccesingThreads" value="2"/>
Per la modalità di elaborazione eventi sincrona, in questo esempio vengono utilizzati 2 thread ma è configurabile per adattare le esigenze di elaborazione degli eventi in base ai requisiti dell'applicazione client. Il valore minimo predefinito è "1" e il valore massimo predefinito è "5".
Nuovo contatore lato server:
Nuovi contatori lato client:
Ora la chiamata di cancellazione della cache attiverà gli eventi ItemRemoved per tutte le chiavi che esistono in un set di risultati ContinuousQuery.
Se è abilitata una cache del client e molti elementi stanno per scadere dalla cache L2, L2 invia gli eventi di scadenza degli elementi alla cache del client (cache L1) per rimuovere questi elementi dal relativo archivio locale. Ciò danneggia le prestazioni dei client attivi e utilizza una CPU elevata. Ora la cache del client (cache L1) manterrà anche la scadenza degli elementi e la cache L2 non invierà gli eventi di scadenza alla cache L1.
NCache fornito che il modulo EFCaching è migliorato per l'analisi delle query EF e la memorizzazione nella cache.
Ora il servizio bridge può essere configurato per avviare i bridge specificati all'avvio del servizio. Per configurare un bridge per l'avvio automatico quando un servizio bridge (Alachisoft.NCache.Bridge.exe) viene avviato/riavviato. Decommenta il seguente tag in 'Alachisoft.NCache.BridgeService.exe.config' e fornisci i nomi del bridge che sono configurati sulle macchine correnti, come:
<add key=" NBridgeServer.AutoStartBridges" value="Bridge-1,Bridge-2"/>
Ottobre 10, 2012
NCache 4.1 SP2 contiene alcuni importanti miglioramenti e importanti correzioni di bug relativi alla stabilità della cache. Si consiglia l'aggiornamento a tutti NCache 4.1 utenti.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
La funzione di crittografia è fornita per assicurarsi che i dati viaggiano tra NCache cliente e NCache server o tra i nodi del cluster è crittografato. Ciò impedirà la fuga dei dati dell'utente anche se i pacchetti di dati vengono intercettati dalla rete.
Ora è possibile aggiungere più dipendenze di database per un singolo elemento memorizzato nella cache. Questa funzionalità compenserà la limitazione della dipendenza "Notifica SQL" di una singola dipendenza del database.
Le cache configurate per l'avvio automatico ora possono essere ritardate in base al tempo specificato dall'utente. Ciò migliorerà il NCache tempo di risposta nel caso in cui siano presenti troppe cache configurate per l'"avvio automatico". Aggiungi la seguente voce sotto il <appSettings>
in NCache file di configurazione del servizio come:
add key='NCacheServer.AutoStartDelay' value='5'
Ora puoi configurare le "cache client" per l'avvio automatico al riavvio del servizio o al riavvio del computer client. Ciò renderà disponibile la cache del client senza l'intervento dell'utente.
Ora veiwstate viene memorizzato nella cache insieme a "ID sessione" come informazioni sul "gruppo". Ciò faciliterà l'utente a mettere in relazione lo stato di visualizzazione e la sessione della stessa applicazione e utente. Utilizzando questa funzione l'utente può rimuovere tutto lo stato di visualizzazione relativo a una sessione specifica quando una sessione viene chiusa o scade. Aggiungi il seguente attributo all'interno
groupedViewStateWithSessions="true|false"
10 Maggio 2012
NCache 4.1 Service Pack1 (SP1) contiene alcuni importanti miglioramenti e importanti correzioni di bug relativi alla stabilità della cache. È un aggiornamento lodato per tutti NCache 4.1 utenti.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
È possibile aggiungere tipi generici personalizzati per la serializzazione compatta. Tutti i tipi generici con qualsiasi numero di argomenti possono essere serializzati tramite la serializzazione compatta. È possibile registrare tipi generici tramite NCache Manager o tramite un gestore personalizzato implementando l'interfaccia IGenericTypes. Attualmente, questa funzionalità è disponibile solo per i client .NET.
Ora puoi modificare gli attributi degli elementi della cache in fase di esecuzione senza modificare i dati. Attualmente, l'API (SetAttribute) consente di aggiornare i suggerimenti sulle dipendenze e sulla scadenza.
Puoi avere server cache e client in esecuzione in fusi orari diversi; NCache manterrà un orario standard per la scadenza di un articolo in base al fuso orario locale. Ogni volta che un elemento si replica o si sposta da un server cache all'altro, la scadenza viene reimpostata in base al fuso orario locale, quindi rende possibile la scadenza dell'elemento in base alla finestra temporale configurata.
23 Agosto 2011
NCache 4.1 ha introdotto nuove funzionalità e miglioramenti molto importanti che sono fondamentali per le applicazioni di livello aziendale. Questa nuova versione offre un pacchetto completamente nuovo per la condivisione dei dati di runtime tra più piattaforme (java e .Net). Java è stato reso compatibile al 100% con .NET e ora puoi persino inserire il tuo codice Java con NCache processo. NCache Il modello richiesta-risposta è stato inoltre migliorato per gestire risposte di grandi dimensioni in cui è possibile recuperare GB di dati dalla cache del cluster in un'unica richiesta. Tutti i bug segnalati nella versione precedente sono stati corretti in questa versione.
Per un elenco completo di TUTTE LE FUNZIONI in 4.1, leggere NCache Caratteristiche:
NCache ora ti consente di archiviare oggetti .NET nella cache e leggerli come oggetti Java dalle tue applicazioni Java o viceversa. E, invece di eseguire la trasformazione da .NET a Java tramite XML, NCache utilizza la trasformazione a livello binario. Di conseguenza, la prestazione è super veloce. NCache risolve automaticamente i conflitti di tipo tra Java e .NET.
È inoltre possibile utilizzare più versioni nella condivisione dei dati di runtime tra .NET e Java. Vedi i dettagli di seguito.
Ora puoi condividere più versioni delle stesse classi .NET o Java tra più applicazioni. Un'applicazione potrebbe utilizzare la versione 1.0 di una classe mentre un'altra applicazione potrebbe avere una versione successiva 2.0 della stessa classe. Quando la versione 2.0 di questa classe viene archiviata nella cache, l'applicazione precedente può comunque recuperare questa classe come versione 1.0 e viceversa. NCache consente di configurare i mapping delle versioni tramite file di configurazione XML.
È possibile utilizzare la versione anche in Runtime Data Sharing tra .NET e Java.
NCache consente di specificare un set di dati basato su una query di tipo SQL. Quindi mantiene questo set di dati nel cluster della cache per te e monitora eventuali modifiche di runtime in esso contenute, incluse aggiunte, aggiornamenti o eliminazioni. E, NCache avvisa l'applicazione ogni volta che si verifica una di queste modifiche nel set di dati. Ciò consente alle tue applicazioni di monitorare in modo più intelligente le modifiche ai dati o l'aggiunta di dati che corrispondono a determinati criteri e di ricevere notifiche NCache.
Questa è una funzionalità potente se desideri condividere i dati in fase di esecuzione tra più applicazioni.
La topologia bridge consente di replicare in modo intelligente e asincrono l'intera cache sulla WAN. NCache 4.1 ora offrono quattro diverse configurazioni in Bridge Topology. Sono:
In precedenza era possibile assegnare solo tag come valori. Ora puoi assegnare tag con nomi. Ciò consente di indicizzare i dati in base al nome dell'attributo e al concetto di valore dell'attributo. In precedenza era possibile indicizzare gli oggetti ma non tutti i dati di tipo stringa. Ora anche i dati di tipo stringa (ad esempio XML) possono essere indicizzati con tag denominati. Quindi, potresti usare NCache API per recuperare i dati appartenenti a uno o più tag denominati oppure è possibile eseguire query di tipo SQL (tramite LINQ o OQL).
NCache 4.1 porta il supporto per Java allo stesso livello di .NET. Ecco le nuove funzionalità basate su Java destinate a raggiungere il set di funzionalità .NET:
Ora puoi utilizzare la funzionalità Client Cache nelle applicazioni Java su Windows o Unix. Non è richiesta alcuna modifica del codice nelle applicazioni per abilitare la cache client.
Ora puoi utilizzare la funzionalità Client Cache nelle applicazioni Java su Windows o Unix. Non è richiesta alcuna modifica del codice nelle applicazioni per abilitare la cache client.
Scrivi il codice di caricamento della cache in Java e registralo con NCache. Il tuo codice Java nativo verrà eseguito sui server cache proprio come il codice .NET.
Ora puoi registrare le tue classi Java con NCache ed NCache genera il codice di serializzazione al momento dell'inizializzazione, lo compila in memoria e lo invia a NCache clienti. Questo codice Java compilato viene quindi eseguito per serializzare/deserializzare le classi Java. Ciò ovviamente accelera le prestazioni perché il codice di serializzazione compilato viene eseguito molto più velocemente della serializzazione basata su Reflection che altrimenti verrebbe eseguita in Java.
NCache ora fornisce una cache L2 per Hibernate. Ciò ti consente di iniziare a utilizzare NCache senza apportare modifiche al codice nell'applicazione Java.
NCache ora consente ai server cache di restituire una risposta più ampia in blocchi più piccoli per una determinata richiesta. Ciò migliora le prestazioni complessive della cache poiché il costo di serializzazione si riduce con la dimensione e aiuta inoltre le applicazioni a recuperare set di dati più grandi in una singola chiamata. Elimina inoltre la limitazione della serializzazione .NET in cui non riesce a serializzare dimensioni dei dati superiori a 1.9 GB. La soglia di risposta e la dimensione del blocco sono entrambe configurabili e possono essere modificate NCache file di configurazione del servizio “NCache\bin\servizio\ Alachisoft.NCache.Service.exe.config”
<add key="NCacheServer.ResponseDataSize" value="1024"/>
17 Marzo 2011
NCache 3.8 Service Pack 4 (SP4) contiene correzioni importanti che sono importanti per gli ambienti di produzione. È un aggiornamento consigliato per tutti NCache Utenti 3.8.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
È possibile condividere valori di stringa tra applicazioni .NET e Java.
<add key="NCacheServer.NCacheSQLNotificationService" value="NCacheSQLService"/>
L'architettura delle dipendenze di SQL Cache è stata migliorata per supportare code personalizzate e servizi di notifica che non richiedono autorizzazioni utente aggiuntive come "crea coda" e "crea servizio". NCache ora consente di scegliere la modalità predefinita (con notifica SQL e servizio di coda predefiniti) o la modalità personalizzata in cui è possibile specificare la propria coda e servizio di notifica. Il formato del nome del servizio dovrebbe essere "NCacheSQLService-[indirizzo IP]" e "NCacheSQLQueue-[indirizzo-ip]" dove l'indirizzo IP sarà della macchina su cui NCache il processo di servizio sarà in esecuzione. È possibile specificare questa impostazione nel file di configurazione del servizio: “NCache/bin/service/Alachisoft.NCache.Service.exe.config”
.
Novembre 02, 2010
In questa versione di NCache 3.8 Pacchetto di servizi 3 (SP3), NCache Enterprise è separato in due prodotti denominati "NCache per .NET' e 'NCache per Java'. In precedenza 'NCache'aveva entrambi i componenti combinati in un unico pacchetto.
Sono state inoltre aggiunte due nuove funzionalità in 'NCache Client Java'.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
Ora puoi aggiungere elementi nella cache con "dipendenza dal database" dalla tua applicazione Java. Qualsiasi modifica nel database correlato invalida la voce della cache e la tua applicazione riceverà le notifiche su questa modifica.
NCache Java Client ha aggiunto il supporto dello streaming nell'API in cui è possibile leggere e scrivere il flusso di dati binari nella cache.
NCache Enterprise 3.8.x
Ottobre 10, 2010
NCache 3.8 Service Pack 2 (SP2) contiene importanti correzioni e miglioramenti segnalati dai clienti. È un aggiornamento consigliato a tutti gli utenti di NCache 3.8
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
NCache ora supporta le licenze su ambienti Xen VM.
Visual Studio 2010 mostra un messaggio di avviso quando si aggiunge un riferimento a NCache assembly e quindi anche la compilazione fallisce. Ciò si verifica solo se il frame di destinazione dell'applicazione è .NET 3.5. Si tratta di un problema noto di Visual Studio che viene confuso quando sono disponibili gli stessi assembly in GAC 2.0 e GAC 4.0 e per gli assembly dipendenti tenta di caricarli da GAC 4.0, generando un messaggio di avviso.
Abbiamo risolto questo problema copiando tutti gli assembly nel file NCache bin/assembly e ora Visual Studio non deve individuare gli assembly dipendenti in GAC. Questo ha risolto il problema.
<script>
il tag finisce con </script>
. Allo stesso modo, la minimizzazione CSS fallisce se vengono utilizzati percorsi relativi per caricare le immagini. Ora i percorsi relativi nei CSS vengono convertiti in percorsi assoluti. 24 Agosto 2010
NCache 3.8 Service Pack 1 (SP1) contiene correzioni e miglioramenti importanti. La caratteristica più importante e richiesta aggiunta in questa versione è il supporto di .Net frame work 4.0. L'API è completamente compatibile con la versione 3.8 e le applicazioni possono essere aggiornate senza ricostruire/ricompilare l'applicazione.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
La base di codice di NCache il server cache è stato convertito in .NET 4.0 e il NCache client è disponibile in entrambe le versioni .NET 2.0 e 4.0.
C'è un miglioramento nella gestione della cache del client attraverso NCache Manager in cui i file di progetto contatteranno i nodi client all'opzione di aggiornamento e questo ha migliorato il caricamento veloce NCache File di progetto della mangiatoia.
Abbiamo risolto questo problema copiando tutti gli assembly nel file NCache bin/assembly e ora Visual Studio non deve individuare gli assembly dipendenti in GAC. Questo ha risolto il problema.
NCache i campioni sono ora costruiti con Visual Studio 2008.
Problema di VeriSign, per impostazione predefinita nel file di configurazione del servizio deve essere abilitato generatePublisherEvidence ="false"/>
. Il miglioramento è fatto.
La firma dell'interfaccia del provider ReadThru è stata modificata per supportare le massime funzionalità di NCache. È stata introdotta una nuova struttura sotto lo spazio dei nomi "Alachisoft.NCache.Runtime.Caching" chiamato ProviderCacheItem che è simile a CacheItem. Ora puoi specificare facilmente scadenze, tag, suggerimenti di sfratto, dipendenze, ecc.
Nuove interfacce
public void LoadFromSource(string key, out ProviderCacheItem cacheItem)
public Dictionary<string, ProviderCacheItem> LoadFromSource(string[] keys)
Ora puoi specificare la proprietà IsResyncExpiredItem nel caricatore di cache in modo che gli elementi scaduti possano essere ricaricati automaticamente.
NCache non supporta l'ultima versione di NHibernate 2.1.2. Abbiamo anche aggiunto il supporto per regione in questa versione. Anche l'applicazione di esempio NHibernate viene modificata con il supporto delle regioni NHibernate.
7 Giugno 2010
NCache 3.8 contiene nuove importanti Aggiunte e miglioramenti basati sul feedback del cliente. La compatibilità con le versioni precedenti delle API è la preoccupazione più importante per la maggior parte dei clienti e tenendo presente ciò abbiamo aggiunto un nuovo protocollo per la compatibilità delle API. D'ora in poi (3.8) tutte le nuove versioni saranno automaticamente compatibili con le versioni precedenti di NCache (a partire da 3.8).
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
NCache fornisce l'integrazione LINQ con l'aiuto dell'interfaccia IQueryable che consente agli elementi memorizzati nella cache di essere ricercabili. NCache supporta sia le espressioni Lambda che gli operatori LINQ per eseguire query sugli elementi memorizzati nella cache.
NCache fornisce una perfetta integrazione con la memorizzazione nella cache di EF dove viene collegata a livello ADO e consente all'applicazione di utilizzare la memorizzazione nella cache distribuita senza alcuna modifica del codice. Hai solo bisogno di apportare modifiche al file di configurazione dell'applicazione.
Abbiamo risolto questo problema copiando tutti gli assembly nel file NCache bin/assembly e ora Visual Studio non deve individuare gli assembly dipendenti in GAC. Questo ha risolto il problema.
NCache fornisce l'integrazione con il provider di cache .NET 4.0. NCache fornisce anche diversi monitor di modifica (basati su file, basati su chiavi, dipendenza dal database) per la gestione delle dipendenze della cache.
NCache ora segue il protocollo di compatibilità con le versioni precedenti e nelle versioni future l'applicazione sarà in grado di connettersi a versioni più recenti senza aggiornare i client.
NCache ha aggiunto il supporto per lo streaming nell'API in cui è possibile leggere e scrivere flussi di dati binari nella cache.
NCache combina più file JavaScript e file CSS in un unico file di risorse e lo memorizza nella cache. Sostituisce inoltre l'output renderizzato con un unico riferimento HTTP per tutti i file CSS e JS in modo che il browser possa effettuare una singola chiamata per caricare tutte le risorse. Questo aiuta a migliorare il tempo di risposta dell'applicazione.
NCache sostituisce la lunga stringa ViewState in una più piccola e la invia al client. Ciò consente di migliorare le prestazioni dell'applicazione e di risparmiare larghezza di banda.
Ora puoi ricevere avvisi tramite e-mail su determinati eventi della cache come "Trasferimento di stato", Cache interrotta, Membro rimasto, Membro unito ecc.
Questa API consente informazioni Meta sugli elementi della cache come l'ora dell'ultimo accesso e la data di creazione.
NCache consente più provider di lettura e scrittura. NCache Manager distribuisce automaticamente gli assembly dell'origine dati nella cartella distribuita in modo da non dover copiare manualmente gli assembly del provider in NCache cartella di servizio.
La topologia della replica partizionata ora supporta la replica sincrona.
Ora puoi configurare la sicurezza tramite lo strumento da riga di comando
Se disponi di un vecchio file cache config.ncconf, puoi aggiornarlo utilizzando questo strumento.
Ora puoi configurare Remote Clients dal NCache Manager e può modificare facilmente le impostazioni dei singoli client da un unico punto.
Puoi anche aggiungere remote clientse client-cache tramite strumenti a riga di comando.
Ora puoi specificare gli assembly del provider di cache tramite una nuova procedura guidata in cui puoi scegliere l'assembly. Ora non è più necessario digitare manualmente le informazioni sull'assembly.
NCache Manager fornisce la distribuzione automatica dei provider di origini dati.
Ora non è necessario implementare alcuna interfaccia ISerializable o IDeserializable per la serializzazione compatta. Devi solo registrare i tipi compatti in NCache Manager e NCache serializzare automaticamente i tipi in fase di esecuzione.
La sicurezza può essere configurata da NCache Gestore ora.
21 aprile 2010
NCache 3.6.2 (SP3) contiene importanti correzioni e miglioramenti che sono stati segnalati dai clienti. La caratteristica più importante e richiesta aggiunta in questa versione è il supporto della cache di sessione Java per le piattaforme J2EE. Ora puoi usare facilmente NCache come archivio di sessioni per le tue applicazioni Java senza apportare modifiche al codice. Devi solo aggiungere un filtro di sessione Java nel tuo file web.xml.
Quelli che usano NCache La versione 3.6.x può essere aggiornata senza ricostruire/ricompilare l'applicazione.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
NCache Java Session Provider è supportato per WebLogic e può essere utilizzato su qualsiasi piattaforma J2EE (server Web), se la piattaforma sottostante (server Web) segue la specifica Java Servlet 2.3 (o successiva). Le sessioni Java sono supportate su entrambe le piattaforme Linux e Windows.
NCache Java Session Provider è supportato per JBoss sia su piattaforme Linux che Windows.
NCache Java Session Provider è supportato per WebSphere su entrambe le piattaforme Linux e Windows.
NCache Il provider di sessioni Java è supportato per Apache-Tomcat su entrambe le piattaforme Linux e Windows.
Esistono due versioni di Garbage Collector basate sul sistema operativo del server e sulla workstation chiamate rispettivamente "Server GC" e "Workstation". A meno che non sia specificato .NET framework utilizza la workstation GC per impostazione predefinita anche se è in esecuzione nel sistema operativo del server. Ora, NCache consente di specificare la modalità GC in base al sistema operativo. Server GC è progettato per il massimo throughput e scala con prestazioni molto elevate. NCache è ora configurato per impostazione predefinita per utilizzare Server GC anziché Workstation GC. È possibile modificare questa modalità da Alachisoft.NCache.Service.exe.config:
<add key="NCacheServer.EnableForcedGC" value="true"/>
<add key="NCacheServer.ForcedGCThreshold" value="80"/>
Gennaio 11, 2010
NCache 3.6.2 Service Pack 2 (SP2) contiene importanti correzioni e miglioramenti segnalati dai clienti. È un aggiornamento consigliato a tutti gli utenti di NCache. Quelli che usano NCache La versione 3.6.x può essere aggiornata senza ricostruire/ricompilare l'applicazione.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
Un evento verrà registrato nel visualizzatore eventi di Windows e nel registro degli errori della cache quando:
Questi eventi sono classificati come informazioni, avvisi e informazioni.
<add key="NCacheServer.EventLogLevel" value="error | warning| all"/>
L'utente può specificare solo uno dei seguenti livelli:
Connessione client La voce del registro per il visualizzatore eventi/file di registro può essere abilitata da NCache File di configurazione del servizio. Per impostazione predefinita questa opzione è disabilitata ma puoi abilitarla modificando il seguente attributo in NCache file di configurazione del servizio.
"Alachisoft.NCache.Service.exe.config".
<add key="NCacheServer.LogClientEvents" value="false" />
NOTA: la modifica di cui sopra richiede NCache servizio da riavviare.
NCache ora supporta Oracle 11g per la dipendenza dal database e la funzionalità di sincronizzazione.
Ottobre 06, 2009
NCache 3.6.2 Service Pack 1 (SP1) contiene correzioni e miglioramenti importanti che sono stati segnalati dai clienti. È un aggiornamento consigliato per tutti gli utenti di NCache. Quelli che usano NCache La versione 3.6.x può essere aggiornata senza ricostruire/ricompilare l'applicazione.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
Per superare i problemi di rottura dei socket all'interno dei nodi del cluster, NCache ha una nuova logica di tentativi di connessione che è configurabile in config.ncconf nella configurazione del cluster.
connection-retries="10" connection-retry-interval="1secs"
In caso di rottura di una presa a causa di problemi di rete, NCache proverà a ristabilire la connessione dopo ogni intervallo di tentativi di connessione tante volte quanti sono i tentativi di connessione. Ciò richiede un riavvio di NCache servizio dopo l'aggiornamento.
NCache Vengono introdotti contatori lato client per rilevare ed eseguire il debug dei problemi lato client. Questi contatori vengono visualizzati nei contatori PerfMon di Windows nella categoria "NCache Cliente'.
NCache la funzionalità di avvio automatico è stata migliorata e l'avvio di varie cache specificate dall'utente con NCache l'avvio del servizio viene reso asincrono. Se alcune cache sono danneggiate e non vengono avviate, viene registrato un avviso ma NCache il servizio si avvia normalmente.
Viene aggiunta la descrizione della modalità di sincronizzazione della cache del client NCache Aiuto.
La descrizione sulla configurazione della memoria del cluster, il suo utilizzo e la stima vengono aggiunti nelle configurazioni del cluster.
NCache la procedura guidata di installazione avvisa l'utente che non è un amministratore. Per l'installazione da parte dell'utente sono necessari privilegi e autorizzazioni amministrativi NCache su un sistema.
Luglio 09, 2009
NCache 3.6.2 contiene una serie di utili miglioramenti e correzioni di bug segnalati dai clienti. È un aggiornamento consigliato a tutti gli utenti di NCache. Quelli che usano NCache La versione 3.6.x può essere aggiornata senza ricostruire/ricompilare l'applicazione.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
Le tracce di registro vengono aggiunte per i seguenti eventi:
La dipendenza del database basata sul polling presenta i seguenti miglioramenti.
I messaggi di errore vengono migliorati quando il servizio non si avvia a causa di indirizzi IP bindto non disponibili.
26 Marzo 2009
NCache 3.6.1 contiene una serie di utili miglioramenti e correzioni di bug che sono stati segnalati dai clienti. È un aggiornamento consigliato per tutti gli utenti di NCache. Quelli che usano NCache La versione 3.6.x può essere aggiornata senza ricostruire/ricompilare l'applicazione.
Di seguito sono riportati alcuni miglioramenti apportati in questa versione:
Ora il NCache le connessioni client vengono ribilanciate automaticamente tra i nodi del cluster quando un nuovo nodo si unisce alla cache. Quindi ora non devi più preoccuparti del bilanciamento del carico del client sui server cache.
Nuovi contatori per il monitoraggio delle prestazioni vengono aggiunti nel 'NCache' nei contatori di Windows Perfmon.
NCache ora supporta l'uso di Stored-Procedures e Command Object in DB Dependency.